BASKET A1 – Magnolia, sfida senza paura in casa della capolista Schio

La Molisana Magnolia Campobasso chiude febbraio sfidando in esterna la capolista di questa Techfind Serie A1, Schio, nell’ultima domenica del mese (palla a due ore 18), squadra particolarmente profonda e dalle qualità non indifferenti. All’andata, senza Parks e Quiñonez, le scledensi ebbero vita facile all’Arena imponendosi di 33 nel 52-85 finale.

Alla vigilia della trasferta veneta il coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli fa emergere con forza quella che è la modalità con cui le sue dovranno approcciare la contesa. «Dovremo essere sereni – spiega – nella consapevolezza di andare ad affrontare una corazzata, ma al tempo stesso nella certezza di aver lavorato sodo ed esserci allenati con profitto in settimana. Lo abbiamo fatto con la testa libera da ogni pressione. Per contrastarle al meglio e cercare di provare a fare un’impresa sarà determinante difendere forte».

Del resto, al di là dei 18 punti di differenza in classifica, sul parquet nulla è scontato. «A questi livelli – prosegue Sabatelli – tutto può succedere e nessuna partita è scontata, al di là dell’alto coefficiente di difficoltà dell’incrocio». Da un punto di vista fisico, nel gruppo campobassano sarà assente la sola Chelsey Mariah Perry, ancora alle prese con problemi fisici. Prosegue, invece, il pieno recupero di Martina Kacerik che in Veneto aumenterà il proprio minutaggio sul parquet.

Proprio l’assoluta profondità di una formazione come Schio rende anche particolarmente difficile la preparazione della contesa in casa rossoblù. «Per quello che è il turnover delle straniere in campionato diventa sempre difficile poter definire in anticipo uno schema ben preciso su come affrontarle, anche perché parliamo di elementi, e non solo le straniere, in grado ognuna di fare la differenza perché da anni giocano ad altissimi livelli. Non offrono punti di riferimento e possono metterci in difficoltà in ogni aspetto, motivo per cui sarà ancora più pressante difendere forte e tenere gli uno contro uno».

In effetti, nelle sue tre stagioni nella massima serie, la storia della Magnolia ha sempre visto, salvo alcune circostanze, le campobassane creare più di qualche grattacapo alle scledensi sia all’Arena sia in Veneto, salvo pagar dazio per l’infortunio di Reshanda Gray, l’anno scorso, in quello che era il momento migliore delle rossoblù.

«L’attenzione e la voglia di dare il tutto per tutto devono essere massime, solo così abbiamo la possibilità di poter creare loro grattacapi. Potendo contare sia su Robyn che su Blanca, peraltro assenti all’andata, proveremo a fare di tutto per creare loro delle problematiche», aggiunge Sabatelli. Tanto più che la trasferta a Schio farà da apripista per un mese di marzo in cui, nell’arco di 22 giorni, ci saranno cinque gare da affrontare fino alle Final Eight di Coppa Italia dal 30 nello scenario amico dell’Arena.

«Sarà un momento clou per tutti, indipendentemente dagli obiettivi. Noi avremo una serie di gare importanti davanti a noi e siamo consapevoli che saremo chiamati a dare il massimo per riuscire ad uscire da questi appuntamenti nel miglior modo possibile».

La sfida tra Schio e La Molisana Magnolia Campobasso sarà trasmessa in esclusiva diretta streaming su Lbftv, la piattaforma pay della Lega Basket Femminile. A dirigere le operazioni una terna mista composta dall’agrigentino Calogero Cappello, dall’estense Claudia Ferrara e dalla sangiorgese Valeria Lanciotti.

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