La città di Campobasso si sveglia con un compito importante da assolvere: la scelta del futuro primo cittadino per i prossimi cinque anni di governo cittadino.
Su 42.583 aventi diritto, due settimane fa si sono recati alle urne (sabato e domenica 8 e 9) il 65,28% con una leggera flessione rispetto a cinque anni fa. Fra i tre candidati in lizza per lo scranno più alto di Palazzo San Giorgio Aldo De Benedittis (sostenuto da Fratelli d’Italia, Popolari per l’Italia, Noi Moderati, Forza Italia-PPE, Lega e Unione di Centro che hanno ottenuto il 52,68% dei voti di lista) aveva riportato il 47,90% delle preferenze. Marialuisa Forte (sostenuta da Pd, M5S, Alleanza Verdi e Sinistra, PSI, Civica che hanno ottenuto il 32,39% dei voti di lista) si è piazzata al secondo posto conquistando il ballottaggio tanto agognato durante i tre mesi di campagna elettorale, con il 32,16% di preferenze per la sua persona.
Ultimo dei tre, ma importantissimo ago della bilancia dell’appuntamento elettorale di oggi e domani, Pino Ruta (appoggiato dalla Confederazione Civica composta da tre liste) il quale “slegato dalle dinamiche politiche” l’8 e 9 giugno scorsi aveva riportato il 19,94% dei consensi, pari a 5.360 preferenze. Proprio questi oltre cinquemila voti potrebbero decidere, oggi e domani, le sorti dei due contendenti rimasti in gara alla luce dell’ “intesa politico-programmatica” con la candidata progressista.
Ricordiamo che, muniti di tessera elettorale e documento d’identità, ci si può recare nei 56 seggi cittadini fino alle 23 di oggi e dalle 7 alle 15 di domani. Sulla scheda elettorale bisognerà semplicemente barrare il nome di uno dei due competitors finali.