CAMPOBASSO-TRAPANI 5-1 (4-1)
Reti: 8′ e 11′ Romero, 17′ Rasi, 23′ Di Nardo, 31′ Kragl (r); 23’st Di Nardo.
Campobasso (3-4-1-2): Esposito; Bonacchi (11′ st Di Filippo), Gonzalez, Pontillo (27′ st Lambiase); Parisi, Abonckelet (43′ st La Selva), Maldonado, Rasi; Lombari (37′ Serra); Di Nardo, Romero (15′ st De Cerchio). A disp.: Di Donato, Pacillo, Sdaigui, Chrysovergis. All.: Piccirilli.
Trapani (4-2-3-1): Ujkaj; Pino, Bolcano, Sabatino, Guerriero; Acquadro (1′ st Convitto), Palermo (1′ st Marigosu); Kragl, Balla (26′ st Ba), Sartore (1′ st Cocco); Samake (15′ st Bollino). A disp.: Antonini, Morleo, Gelli, Pipitone. All.: Torrisi.
Arbitro: Sig. Tropiano di Bari. Assistenti: Siracusano di Sulmona e Franzoni di Lovere. Quarto ufficiale: Aldi di Lanciano.
Note: ammoniti Esposito e Guerriero. Spettatori 800 circa di cui 300 da Campobasso.
Pronti, via e il Campobasso si presenta con un legno: al 3′ Di Nardo crossa da destra, sulla respinta della difesa siciliana, arriva per primo Parisi, sinistro potente che coglie il palo, con Ujkaj a guardare e quasi rassegnato. Ma è solo un avvertimento di quello che si verificherà di lì a poco. Ottavo minuto, traversone dello stesso Parisi, bellissima mezza girata di Romero che incrocia alla perfezione e gonfia la rete. Il Campobasso è scatenato. Colpo di tacco di Di Nardo a liberare Rasi, immediato il cross per la testa di Romero ed è subito bis. Dominio totale dei rossoblù che al 17’ vanno sul 3-0. Di Nardo, migliore in campo, recupera palla, vede e serve Lombari. Il giovane molisano prima si accentra e poi cambia gioco per Rasi, chirurgico il suo diagonale che costringe Ujkaj a raccogliere il terzo pallone nel giro di 17′. Il Trapani è impotente ed incredulo. Ma siamo su “scherzi a parte”? I tifosi del lupo invece… pure. Eppure uno squillo dei siciliani arriva. Al 19’ dopo un corner, Sartore serve Acquadro per il tiro dai sedici metri, Esposito non si fa sorprendere. Luna park Campobasso al 23′. Ogni pallone perso dal Trapani si trasforma in oro per i famelici ragazzi di Piccirilli, che ripartono a tutta velocità e vanno in porta con Di Nardo, bravo e fortunato nella circostanza vista la deviazione di Sabatino. Siamo appena al 23′, ed è già 4-0. Granata in bambola.
Tuttavia alla mezz’ora buco della difesa rossoblù (per il resto impeccabile) su un lancio di Sartore per Balla, dribbling su Esposito che lo tocca e lo mette giù. Rigore che lo specialista Kragl realizza al 31′. Ma il Campobasso resta “sul pezzo”, non alimentando speranze di rimonta ai frastornati avversari. Anzi, al 40’ dopo un contropiede “tre contro uno” Rasi fallisce il quinto gol, colpendo il secondo palo di giornata da posizione favorevolissima ed aver avuto tutto il tempo per piazzare la conclusione. Si va al riposo sul 4-1, i tifosi rossoblù si stropicciano gli occhi per un primo tempo davvero straordinario.
Torrisi prova a scuotere i suoi, cambiandone tre. Dopo neanche un minuto i granata colgono un palo con un sinistro di Kragl. Di Nardo al 6′ costringe alla parata in tuffo Ujkaj. Un quarto d’ora di gestione di un Campobasso padrone del campo e poi, al 23’ il sigillo, definitivo, ad una vittoria che resterà negli annali: Abonckelet si infila nel centrocampo avversario a tutta velocità, palla a De Cerchio, che serve a sinistra Di Nardo. Il bomber si accentra e conclude di potenza sul secondo palo.
Il risultato potrebbe assumere proporzioni tennistiche se Ujkanj e Bolcano non si opponessero in qualche modo alle conclusioni di Serra e dell’onnipresente Di Nardo. Proprio lui, al terzo di recupero coglie il palo che gli nega una meritatissima tripletta. Poi le premiazioni, le foto, la festa di una domenica indimenticabile.
Stefano Castellitto
